13 Giugno 2002

Un “bollino blu“ sugli alimenti

Un “bollino blu“ sugli alimenti
garantito dagli esercenti
Ma i consumatori protestano



«La qualità degli alimenti è molto cara alla nostra popolazione: crediamo che sia giusto lavorare tutti per migliorarla». Così il ministro Girolamo Sirchia ha commentato la firma sull?accordo tra ministero della Salute e la FipeConfcommercio per l?introduzione del marchio di qualità (bollino blu) nei bar e ristoranti. L?accordo, secondo il presidente della Confcommercio Sergio Billè dovrebbe entrare in vigore entro l?autunno: «Si tratta di un protocollo la cui adesione è libera, ma tantissimi gestori hanno già manifestato la volontà di sottoporsi alla certificazione perché oggi la qualità è vincente».
Dure critiche piovono invece dall?intesa dei consumatori (costituita da Adoc, Adusbef, Codacons, e Federconsumatori) sul patto. «Come si può garantire la sicurezza se sono gli stessi esercenti a certificare la qualità degli alimenti somministrati ai clienti, come del resto è sempre avvenuto? Sarebbe invece opportuno delegare la certificazione ad autorità terze». “Altroconsumo“ in particolare, ritiene «assolutamente inutile ed ingannevole quanto annunciato: l?iniziativa non apporta nulla di più di quanto non sia già previsto dalle normative vigenti».

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