LATTE FRESCO: ANCHE I CONSUMATORI CONTRO LA PARMALAT
Il Codacons ritorna sulla questione del latte fresco. La società Parmalat, infatti, nota azienda produttrice di latte, riporta sulle etichette delle confezioni di latte ?Frescoblu? la seguente indicazione: ?Frescoblu proviene da allevamenti italiani (?) che garantisce tutta la filiera produttiva e la microfiltrazione, metodo fisico, semplice e naturale?.
Tale indicazione, in ordine al processo seguito per la produzione del latte in questione, definisce la microfiltrazione come un metodo fisico, semplice e naturale.
Il processo di microfiltrazione, dunque, sarebbe un processo tecnologico ed allo stesso tempo naturale?
Una contraddizione in termini che rischia di tradursi in un errore nei confronti del consumatore.
Senza entrare nel merito della qualità del prodotto il COPALCONS (l?osservatorio del Codacons per il controllo della pubblicità dei prodotti alimentari) ritiene che la suddetta indicazione potrebbe fuorviare il consumatore nella misura in cui determina nello stesso il convincimento che si tratti di un prodotto ottenuto con una lavorazione ?naturale? e non, invece, il risultato di un procedimento industriale.
Per questo motivo il COPALCONS ha inviato un esposto all?Autorità Antitrust, affinchè accerti se il messaggio del latte ?FRESCOBLU? configuri la fattispecie di pubblicità ingannevole e, in tal caso, ne disponga l?inibizione oppure la sua integrazione con elementi idonei a fornire al consumatore informazioni adeguate e chiare.
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