14 Giugno 2014

Il venerdì nero di Wind: black-out di quattro ore, isolati in milioni

Il venerdì nero di Wind: black-out di quattro ore, isolati in milioni

Quello di ieri è stato un venerdì nerissimo per Wind, la rete di telefonia mobile che in Italia conta 22, 3 milioni di clienti (il 24, 3% degli utenti complessivi) e che per quattro ore non ha funzionato. Black out su tutta la linea con le associazioni dei consumatori inferocite e i clienti nel panico, senza la capacità di comunicare o di ricevere telefonate. TUTTO INIZIA ALLE 13 DI IERI quando con uno stringato comunicato la società comunica. ” Riscontriamo difficoltà di accesso ad Internet da fisso e da mobile. Stiamo lavorando per risolvere il problema. Ci scusiamo per il disagio”. Passano pochi minuti e i commenti in rete cominciano a fioccare. Tanto che la ricerca # infostrada è stata per molte ore in terza posizione tra i top trend di Twitter. Su blog e siti specialistici, da tutt’ Italia sono arrivate le lamentele, di chi senza un motivo si è ritrovato completamente isolato. Per molto tempo, poi, l’ azienda non ha risposto alle chiamate dei clienti, mentre le attese ai numeri verdi sono risultate infinite. Un’ ora dopo il crash, verso le 14, 13, la società lancia un secondo comunicato. ” Stiamo facendo verifiche ma per il momento possiamo dire di avere registrato anomalie nelle trasmissione dati che sono in via di soluzione e qualche disservizio sulla rete mobile”. A QUELL’ ORA, però, Lorenza Bonaccorsi, deputato del Pd e membro delle commissione Telecomunicazioni era già intervenuta pesantemente. ” L’ Agcom e l’ Antitrust chiedano spiegazioni a Wind per il pesante blackout che ha colpito la rete internet e della telefonia fissa e mobile”. Quindi la Bonaccorsi ha spiegato come ” sui sociali network si sono riversati migliaia di utenti che protestano per il blocco del servizio”. Critico il commento della Bonaccorsi sulla stessa gestione dell’ emergenza da parte della società. ” A parte uno scarno comunicato di Wind, che parla di generiche difficoltà, non ci sono informazioni sulla durata del black-out e gli utenti sono stati lasciati sostanzialmente abbandonati per ore. Lavoratori, professionisti, imprenditori, famiglie : sono rimasti tutti al buio. È opportuno che le autorità di vigilanza verifichino cosa è successo e a chi vanno attribuite le responsabilità”. VENTI MINUTI DOPO il secondo comunicato ecco il terzo, se possibile, ancora più scarno dei precedenti. ” Wind comunica che da alcune ore, sta registrando disservizi generalizzati sulla rete fissa e su quella mobile, l’ azienda sta lavorando intensamente per ripristinare il regolare servizio. Nello scusarsi con tutti propri clienti, Wind assicurerà un tempestivo aggiornamento sui tempi di risoluzione”. Insomma, il black out di ieri ha scatenato il panico tra gli utenti. E questo anche perché Wind-Infostrade è un operatore leader nel settore. Tanto che i dati nell’ ultimo bilancio indicano che i clienti fissi del segmento ” voce ” sono 3 milioni mentre i clienti del broadband sono a quota 2, 2 milioni. Per quanto riguarda il traffico telefonico sulle sim, su base annua Wind ha incrementato dell’ 1, 7% la sua presenza. ANCHE PER QUESTO il Codacons ha chiesto risarcimenti per i clienti visto che i disagi sono stati ” pesantissimi”. ” L’ azienda -ha detto ieri sera il presidente Carlo Renzi – deve subito predisporre indennizzi automatici in favore di tutti i propri clienti, e per chi ha un account di posta elettronica con Libero ferma restando la possibilità, per chi ha subito danni maggiori, di rivalersi in tribunale sulla compagnia telefonica. Se non verranno accolte le nostre richieste, sarà inevitabile un’ azione collettiva contro Wind Infostrada alla quale potranno aderire tutti gli abbonati della società e tutti gli utenti della mail Libero”. Sempre sul fronte dei consumatori, l’ Adoc invita Wind ad ” aggiornare i propri clienti sull’ evoluzione della situazione, in modo da assicurare la più corretta informazione e trasparenza”.

Previous Next
Close
Test Caption
Test Description goes like this