Cala il sipario su Sanremo, resta il mistero televoto

Si è aperto con il giallo Morgan (verrà o non verrà) e si è chiuso con il mistero televoto. Il festival di Sanremo cala il sipario con un enigma: il funzionamento reale e i numeri della votazione. E con una domanda senza risposta: il vincitore sarà stato il più apprezzato dai telespettatori? Il sospetto che tutto non si sia svolto all’ insegna dell’ assoluta trasparenza è venuto al Codacons, che oggi ha chiesto la sospensione dei risultati finali e, assieme all’ Associazione utenti radiotelevisivi, il sequestro dei televoti alla Guardia di Finanza di Sanremo e all’ autorità delle Tlc. Un intervento che si renderebbe necessario per "escludere che si tratti di utenze collegate ad agenzie specializzate" e per verificare se "le società private che gestiscono il televoto abbiano interessi o rapporti economici con alcuni dei partecipanti alla gara". Oggi lo ha ribadito anche Nino D’ Angelo alla Vita in diretta: "Se il voto è democratico, allora non si deve pagare". D’ altronde, il Codacons ricorda che "in passato alcuni soggetti hanno confessato apertamente di avere acquistato pacchi di televoti da agenzie specializzate che usano una quantità di utenze telefoniche a loro collegate per far convergere migliaia di televoti ‘ popolari’ su questo o quello". Anche i vertici Rai non hanno fatto quadrato sull’ infallibilità del metodo di votazione. "Sul televoto ragioneremo insieme" ha detto oggi il direttore Raiuno Mauro Mazza. E il direttore artistico Gianmarco Mazzi ha messo le mani avanti: "Io sono sempre stato contrario". La protesta più clamorosa però resta quella dell’ orchestra. Quando ieri sera Antonella Clerici ha annunciato la terna dei finalisti, i musicisti hanno accartocciato gli spartiti e lanciato le palle di carta ovunque. Il maestro Scanu ha chiesto che venissero letti in diretta i voti dei musicisti, che contribuiscono per il 50 percento al giudizio finale. Da quanto emerso, i cantanti più votati dagli orchestrali sarebbero Simone Cristicchi e Malika Ayane. Come il televoto, che influisce per il restante 50 percento, sia riuscito a ribaltare il loro giudizio, è il rompicapo da sciogliere.

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