Riceve una fattura Telecom da un centinaio di euro, ma a fargli saltare la pulce all`orecchio è un importo di 17 centesimi per spese di spedizione che ritiene fuorilegge. Protagonista dell`episodio è l`avvocato Federico Barbarossa che, con l`assistenza del collega Vitto Claut (del Codacons), si è rivolto al giudice di pace, ritenendo illegittimo l`addebito di 17 centesimi. «Non posso esprimermi sulla vicenda – ha spiegato Madina Toso della Telecom – perché non la conosco. Attendiamo la decisione del giudice». In verità c`è già chi sostiene il caso sollevato dai legali Barbarossa e Claut non sarà accolto dal giudice.

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