7 Giugno 2011

BATTERIO KILLER: FAZIO, NON SERVONO ALTRE VERIFICHE IN ITALIA

 
CODACONS CHIEDE CHE FINE HA FATTO IL MINISTRO ROMANI

Nella vicenda del batterio killer il ministro della Salute Ferruccio Fazio prosegue imperterrito nella linea assurda di non prendere alcuna iniziativa precauzionale nei confronti della Germania e anzi annuncia che  "non ha senso fare ulteriori controlli su frutta e verdura in Italia", facendo ulteriori passi indietro rispetto a quel poco che era stato fatto finora.
Evidentemente il ministro della Salute non si rende conto che annunciare meno controlli è l’opposto di quello che si dovrebbe fare per rassicurare i consumatori italiani, giustamente allarmati dai continui infondati annunci delle irresponsabili autorità tedesche.
Il Codacons si domanda anche che fine abbia fatto il nuovo ministro delle Politiche agricole Francesco Saverio Romano che sulla vicenda risulta latitante. Se, infatti, sulla tutela della salute il Codacons ha già chiesto a 104 Procure della Repubblica di tutta Italia di accertare la sussistenza di fattispecie penalmente rilevanti a carico del Ministero della Salute, resta il grave danno che stanno ingiustamente subendo gli agricoltori italiani e che, si sarebbe potuto evitare, se, fin dall’inizio, si fossero bloccate le peraltro esigue importazioni di prodotti ortofrutticoli dalla Germania.
Nemmeno sul fronte dei controlli dei negozi che non espongono le etichette che indicano la provenienza di frutta e verdura, presupposto perché i consumatori si possano fidare ed acquistare in sicurezza prodotti made in Italy, è stato fatto qualcosa. Insomma, il Governo latita su tutti i fronti…
 

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