Vola il prezzo del pane, rincari fino a 690 milioni di euro annui
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fonte:
- Quotidiano di Sicilia
ROMA – “La crisi delle materie prime fa volare i prezzi al dettaglio del pane, con rincari che si stanno registrando negli ultimi giorni in tutta la penisola e prezzi che in alcune città schizzano alle stelle”. Lo denuncia il Codacons, che segnala come “gli incrementi dei listini al dettaglio per pagnotte e prodotti simili costerà alle famiglie italiane complessivamente 690 milioni di euro in più su base annua”. “Il pane – spiega il presidente Carlo Rienzi – è uno degli alimenti immancabili sulle tavole degli italiani,al punto che il consumo medio procapite nel nostro paese è pari a circa 41 kg all’anno. Le quotazioni record del grano stanno avendo ripercussioni dirette sui listini al dettaglio di tale prodotto, con i prezzi che negli ultimi giorni registrano incrementi medi del +10% sul territorio”. “Analizzando i dati Istat relativi alla spesa media mensile degli italiani per tale alimento – aggiunge il presidente Rienzi- rincari dei listini produrranno,a parità di consumi, un aggravio di spesa pari in media a +26,5 euro annui a famiglia solo per l’acquisto di pane, una stangata per la totalità delle famiglie italiane pari a +690 milioni di euro annui”. Il Codacons rileva inoltre “come i listini al dettaglio del pane siano letteralmente schizzati alle stelle in alcune città: a Trento infatti il prezzo al kg registra il record di 6,4 euro, mentre a Milano raggiunge i 6 euro. Le città più economiche risultano Perugia (2,8 euro al kg il prezzo massimo) e Catanzaro (3 euro/kg)”.
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