Il Wwf ha negato l’ esistenza del problema, sostenendo che a Sogliano e dintorni non c’ è nessuna invasione di vipere. Semmai qualche agricoltore può essere incappato in banalissime bisce. Ma tant’ è, la protesta è arrivata alle orecchie del Codacons che adesso mette addirittura a disposizione un numero di telefono per segnalare eventuali disagi. “I cittadini di Sogliano che ultimamente si sono trovati a fare i conti con miasmi o altri cattivi odori provenienti dalla discarica di Ginestreto ora sono costretti convivere con il proliferare di rettili che si avvicinano pericolosamente alle loro abitazioni a causa di una politica di ripopolamento del territorio che evidentemente, stante la presenza sempre più massiccia di vipere non ha riguardato in modo adeguato quelli che sono i nemici naturali dei rettili ovvero dei rapaci che sono soliti cibarsi di tali serpi o degli altri animali di cui le vipere sono prede o di cui queste ultime si nutrono” si legge (tutto d’ un fiato perché senza punteggiatura) in una nota dell’ associazione di consumatori. Il Codacons “si domanda non solo se le farmacie e presidi medici di zona siano attrezzati per far fronte a casi di morsi di vipera ma se nella programmazione e gestione del territorio si sia posta abbastanza attenzione alla tutela e diffusione dei nemici naturali delle vipere e se nelle scuole si faccia una sufficiente informazione su come comportarsi nel caso in cui si resti vittima del morso di una vipera e come distinguere quest’ ultima da altri rettili innocui”. Pertanto è stato attivato il numero verde 800.05.08.00 per chi volesse contattare l’ associazione per dare i propri pareri e consigli o fare domande.

Sezioni:
• Rassegna Stampa

Aree Tematiche:
• VARIE

Tags: bisce, Disagi, vipere, wwf