-IL CODACONS HA CHIESTO AL GIUDICE DI PACE LA REVOCA DELLA MULTA E PRESENTA ESPOSTO NEI CONFRONTI DEL VIGILE.
-ESPOSTO DEL CODACONS ALLA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL?UOMO.

Un vigile di Milano combatte la criminalità attraverso la multa ai bambini di 3 anni che fanno la pipì ai giardini. Questo è quanto è successo ad una mamma ed al figlio piccolino che come è noto non è in grado di trattenere la pipì sino a casa come un vigile adulto.

La contravvenzione fatta dal vigile alla madre ?…agevolava il figlio di 3 anni ad orinare sul marciapiede? poteva concludersi in una risata se non fosse che il bambino shockato dal comportamento aggressivo del vigile non avesse subito un contraccolpo psicologico e per i tre giorni successivi faceva la pipì addosso nel tentativo di trattenerla perché pensava fosse sbagliato fare pipì e temeva che il vigile gli facesse un?altra multa.
All?asilo, l?educatrice segnalava alla madre la sofferenza del piccolo essendo l?asilo vicino ad un comando dei vigili.

Il Codacons ricorre contro la multa davanti al Giudice di Pace e presenta un esposto alla Corte Europea dei diritti dell?uomo.

Un episodio che fa riflettere e che lascia grande amarezza. I problemi di una città come Milano sono altri, e non certo un bimbo che fa la pipì in un giardino.Basti pensare all`inquinamento dell`aria, che ogni anno determina 5.000 i ricoveri di bambini milanesi per problemi polmonari.

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