VIDEOCLIP GIANNA NANNINI: CODACONS NE CHIEDE IL SEQUESTRO ALLA POLIZIA POSTALE
PUO’ INCITARE A VIOLENZA E AVERE EFFETTI SUI PIU’ GIOVANI
Il Codacons presenta una istanza alla Polizia Postale in cui si chiede il sequestro da tutte le piattaforme web e televisive del videoclip della canzone di Gianna Nannini “L’aria sta finendo”.
“Condividiamo le preoccupazioni di quanti vedono nelle immagini del video una forma di incitazione alla violenza – spiega il presidente Carlo Rienzi – Il Codacons è da sempre contrario alla censura, specie quando si tratta di immagini artistiche, ma in un momento storico in cui i giovani ricevono da più parti messaggi sbagliati, e sono sempre più portati a compiere atti violenti, come purtroppo dimostrano le cronache quotidiane, riteniamo che il video della canzone della Nannini non sia un messaggio corretto, e possa influire negativamente sui più giovani”.
Per tale motivo l’associazione presenterà domani una apposita istanza alla Polizia Postale, chiedendo di sequestrare il video in oggetto e oscurarlo da tutte le piattaforme web e televisive; alla Nannini chiediamo di realizzare in video diretto ai giovani dove spiega in modo chiaro perché ogni forma di violenza, non solo contro le forze dell’ordine, sia da condannare sempre e comunque – conclude il Codacons.
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