II Luigina Ollari, la commerciante di via Milano che sta portando avanti da mesi una battaglia contro l’ elevata tassazione, si è chiesta perché le associazioni non intervengano a loro sostegno. Le risponde Giorgio Vernazza, presidente della Confesercenti. «Replico senza polemicapremette-. Io, personalmente, in una chiacchierata con Luigina le ho dato tutta la mia solidarietà per la lotta che sta facendo, ma come associazione non riesco darle lo stesso appoggio. Come associazione non posso “istigare”una protesta per poi dover pagare i danni», spiega. «Oggi viviamo la più grave crisi forse dal dopoguerra. È quasi impossibile far quadrare i bilanci. Succede ai commercianti e anche alla nostra associazione, abbiamo le stesse preoccupazioni dei nostri imprenditori e siamo ben consapevoli di tutti i problemi», afferma. «Ma credi Luigina – aggiunge Vernazza – se ti dico che la mia associazione sta lavorando per aiutare i soci dove possibile: per vedere se riusciamo a fare qualcosa per la Tares che riteniamo iniqua; a livello nazionale abbiamo fatto modificare gli studi di settore, certo si può migliorare ancora o addirittura levarli. Cerchiamo di aiutare tramite la Cooperativa di garanzia ma anche qui la lotta con le banche è dura; stiamo lavorando con Codacons per informare le nostre imprese su rapportati debito/credito con lebanche e il tasso di interesse. A Salso stiamo discutendo con l’ amministrazione per evitare la chiusura delle terme nel periodo invernale». «Queste sono alcune cose che la Confesercenti sta portando avanti , certamente potremo fare di più e meglio: ecco perchè chiediamo di dare forza all’ associazione con le adesioni. Spesso si pensa che siano soldi buttati via, invece sarebbe meglio pensare che saremmo più forti tutti insieme. Lo stai provando sulla tua pelle: se si è in tanti, si ha voce più autorevole», conclude Vernazza.

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