«Verificare eventuali guasti»Giovedì l’ autopsia
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fonte:
- La Nazione
IL TERRIFICANTE impatto delle lamiere dell’ autobus contro il muro dell’ edificio 31 ha riversato all’ ingresso del pronto soccorso di Cisanello un sacco di gente. Infermieri, medici, ma anche semplici passanti diretti all’ accettazione. L’ autobus giaceva nel punto più profondo della discesa, rovesciato. Il corpo di Adriano Profeti è ancora in mezzo alle lamiere contorte, coperto da un lenzuolo bianco. Una scena impressionante. In mezzo alla folla c’ è anche Francesco, un collega al quale Adriano ha dato il cambio un paio d’ ore prima del dramma, verso le nove. «Sono molto triste e scosso ci racconta . Mi vengono i brividi se penso che l’ ipotesi del guasto del mezzo non è stata ancora esclusa». Già, perché al vaglio della magistratura ci sono diverse piste. Saranno valutati sia la possibilità di un problema tecnico fa sapere la polizia stradale che segue le indagini , sia un eventuale malore del conducente, che potrebbe avergli fatto perdere conoscenza. Giovedì si terrà l’ autopsia. Dura è la reazione dei sindacati. «Ancora un incidente in Italia che vede coinvolto un automezzo adibito al trasporto passeggeri afferma il Codacons . In attesa che le inchieste della magistratura chiariscano le dinamiche, chiediamo di accertare il pieno rispetto delle norme di sicurezza in vigore per gli automezzi adibiti al trasporto di terzi. In particolare, riteniamo utile verificare a quanti e quali controlli sia stato sottoposto l’ autobus nell’ ultimo periodo, e i risultati delle revisioni periodiche eseguite sul mezzo, al fine di escludere eventuali carenze sul fronte delle norme relative alla sicurezza». «Per ora non ci sentiamo di rilasciare dichiarazioni nel merito fa sapere, infine, Giuseppe Caporaso, di Fit-Cisl . Vogliamo solo rivolgere le nostre condoglianze alla famiglia del collega deceduto». Fra.Bond.
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