«Velox da revisionare, lo dice anche la Cassazione»
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fonte:
- La Nuova Prima Pagina
«L a Corte di Cassazione sancisce che gli strumenti elettronici utilizzati lungo le strade italiane devono essere periodicamente revisionati e tarati». Lo dice il presidente provinciale del Codacons Fabio Galli dopo la pubblicazione della sentenza 9972 del 2016. Secondo la pronuncia – scrive in una nota – spetta ai Comuni l’ onere delle verifiche e la dimostrazione dell’ avvenuta revisione. I giudici hanno accolto il ricorso di una automobilista che aveva ricevuto una multa dalla polizia municipale per aver superato i limiti di velocità su un tratto di strada. L’ obbligo di taratura riguarda anche gli strumenti mobili che, a seguito dei continui spostamenti, sono soggetti a sfasature. I giudici hanno sottolineato che le amministrazioni dovranno dare prova dell’ avvenu ta revisione mediante la produzione di un certificato». Gli ermellini, aggiunge il referente modenese dell’ associazione dei consumatori, «hanno cassato con rinvio una sentenza d’ appello ritenendo l’ effetto di tale pronuncia di incostituzionalità con effetti retroattivi e quindi applicabile ai giudizi pendenti. Con questa ulteriore pronuncia finalmente dovranno avere fine le “personalizzazio ni” che alcuni Comuni fanno dell’ uso degli strumenti elettronici che sono certamente utili ma devono essere utilizzati nel rispetto delle regole. Regole certe ed uguali su tutto il territorio nazionale. Quindi è la fine anche per quei verbali dove si leggeva: che della strumentazione elettronica utilizzata per la rilevazione della velocità “è stata preventivamente verificata la corretta installazione ed il buon funzionamento”. In questi verbali non veniva ma indicato chi avesse effettuato la verifica, sulla base di quale competenza professionale e in quale data, violando palesemente il dettame che vede la pubblica amministrazione tenuta, nel redigere gli atti di pertinenza, a non usare formule generiche».
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- Rassegna Stampa
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