Vandali e rifugio di clochard
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fonte:
- Il Messaggero
Stazione ferroviaria di Ladispoli come un accampamento di clochard, sbandati e ubriaconi. sollevare il problema, che sui social è diventato virale, sono i pendolari che ogni giorno salgono sui treni nello scalo di piazzale Roma e i residenti del quartiere. Da tempo sembra siano aumentati in modo esponenziale i senzatetto nella zona della stazione dove bivaccano durante il giorno, lasciando rifiuti in terra e facendo i bisogni in mezzo alla strada. Di notte si accamperebbero invece vicino ai binari o nella sala d’aspetto quando è aperta, lasciando i locali in condizioni igieniche pietose. Un problema che la pandemia ha acuito, destando preoccupazione tra gli oltre ottomila pendolari, molti dei quali provenienti anche da Cerveteri, che ogni giorno frequentano la stazione di Ladispoli. clochard dormirebbero anche sulle panchine lungo i binari, farebbero i bisogni perfino nel sottopasso ferroviario, una situazione ormai insostenibile che ha provocato l’intervento deciso delle associazioni dei consumatori. «Lo scalo di Ladispoli – dice il coordinatore del Codacons del litorale, Angelo Bernabei – assomiglia sempre più alla zona della stazione Termini a Roma dei tempi peggiori. diventato un ritrovo di poveri disperati, sia italiani che stranieri, che vagano e sporcano senza alcun controllo. E’ ovvio che l’emergenza sanitaria abbia aggravato la situazione, temiamo che nessuno si sia preoccupato di verificare se esistono contagi da Covid tra gli sbandati che hanno preso possesso della zona di piazzale Roma. Tra cattivi odori, bisogni organici disseminati ovunque e sporcizia anche sul piazzale della stazione, siamo arrivati ad un punto di non ritorno. Lo Stato deve farsi carico di queste situazioni al limite della sopravvivenza, non è sufficiente farli dormire nella sala d’aspetto in inverno per pensare di aver risolto il problema. Con l’arrivo del caldo la situazione igienico- potrebbe peggiorare e in tempi di pandemia non ci sembra proprio il caso. Dalla fine del lockdown la zona della stazione di Ladispoli è tornata nella tempesta, tra atti di vandalismo notturni, risse tra bande di adolescenti e di recente perfino atti sessuali in pieno giorno sotto gli occhi basiti di famiglie e pendolari. Neanche le telecamere sembrano funzionare come deterrente.
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