Una istanza di accesso agli atti per analizzare l’utilizzo dei fondi PNRR assegnati agli enti locali, al fine di far conoscere ai cittadini la capacità di gestire correttamente le risorse pubbliche assegnate. Il tutto con particolare riferimento al Decreto Direttoriale numero 98 del 9 maggio 2022 del 2 Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con cui sono stati assegnati gli oltre 1,25 miliardi di euro del PNRR, finalizzati a favorire attività di inclusione sociale per soggetti fragili e vulnerabili, come famiglie e bambini, anziani non autosufficienti, disabili e persone senza dimora, per la lotta alla povertà e per la programmazione sociale. Il Codacons avvia un progetto per rivalutare la importante partecipazione degli enti locali all’utilizzo dei fondi PNRR con l’obiettivo di far conoscere ai  cittadini di queste realtà, nonché a tutto il Paese, la capacità degli Amministratori localidi indirizzare correttamente i fondi stanziati per i servizi messi a disposizione dei cittadini.

L’Associazione ha quindi scritto a 40 Comuni del territorio nazionale: molti di essi hanno accolto molto positivamente il progetto, fornendo gli elementi utili all’impiego dei fondi pubblici, destinati a servizi rivolti a cittadini più fragili. La maggior parte dei Comuni in indirizzo infatti, sta inviando tutti gli elementi utili per inserirli in un elenco dei Comuni trasparenti e meritevoli e quelli non trasparenti – che probabilmente non meritano di ricevere i fondi in parola, motivo per cui il Codacons è stato costretto a presentare ricorso ai rispettivi Difensori civici territorialmente competenti.

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