Un verbale da duecentoquaranta
milioni di
euro. A tanto ammonta,
secondo gli ultimi dati
disponibili (quelli
del 2006, forniti dal
Codacons) il totale
delle multe elevate
a Roma in dodici
mesi. In tutto, i
verbali trovati sui
parabrezza dei romani,
sono stati tre milioni. La
regina delle infrazioni transito in Ztl (che ha mietuto
760 mila vittime tra
gli automobilisti),
seguita a ruota
da sosta vietata
(oltre 310
mila multe),
guida con il
cellulare in
mano (51
mila) e non
rispetto del semaforo
rosso (46 mila). «Premesso
che noi romani sia mo un pò maleducati in
strada, anche perchè parcheggiare
l’auto qui in città
non è mai facile e nemmeno
usare mezzi pubblici
– dice Carlo Pileri, presidente
Nazionale dell’Adoc
– è vero pure che il Comune
su questa maleducazione
ci lucra. Le multe sono
una sorta di tassa aggiuntiva,
da far pagare al contributente
».
Una tassa, per così dire,
da 80 euro procapite.

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