Un weekend nero sulle strade con sedici vittime
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fonte:
- Il Messaggero
ROMA – Un weekend nero sulle strade con sedici vittime e il traffico non è stato ancora da grande esodo a dimostrazione che partenze e rientri per il momento riguardano prevalentemente i vacanzieri del fine settimana. Intanto il caldo è stato leggermente più sopportabile (ma già martedì l’afa tornerà a farsi sentire). Secondo Telefono blu tra ieri notte e lunedì rientreranno 5 milioni di italiani che hanno fatto il weekend e 2 milioni che hanno terminato le vacanze. Il Codacons però dice che un cittadino su 5 torna deluso. In cima alla classifica delle lamentele problemi legati ai trasporti (overbooking, ritardi, cancellazioni voli, perdita bagagli) seguiti dalle promesse non mantenute da parte di agenzie di viaggio e tour operator. Ancora qualche ora di caldo sopportabile e poi da martedì tornerà l’anticiclone nord africano, che riporterà le temperature ai livelli dei giorni scorsi anche se non si dovrebbero superare i 40 gradi. Sono sedici i morti sulla strada. L’ex campione italiano di tuffi dai dieci metri Renzo Petronio, di 80 anni, è morto l’altra sera a Trieste in un incidente stradale avvenuto alla periferia della città. L’incidente più grave invece a Ca’ degli Oppi di Oppeano nel Veronese. Tre giovani sono morti e altri due sono rimasti gravemente feriti poco dopo le 4 vicino al capoluogo scaligero. I cinque, tra i 19 e i 20 anni, (due erano fratelli gemelli, uno è deceduto) sono usciti di strada, rovesciandosi più volte. Il gruppo di amici stava rientrando a casa dopo una serata in una discoteca e si ipotizza, più che la velocità, un colpo di sonno. L’allarme è stato lanciato da una guardia giurata che stava prestando servizio nel centro commerciale. Tre giovani sono morti sul posto nonostante gli sforzi dei vigili del fuoco e dei sanitari del Suem per rianimarli dopo averli estratti dalle lamiere. Un uomo di 39 anni è morto sempre ieri a Basilicagoiano (Parma), nello scontro con un trattore con rimorchio. L’uomo, alla guida dell’auto, avrebbe tamponato violentemente il mezzo agricolo finendo con la vettura sotto la ruota posteriore. Un pensionato settantenne è morto a Pietra Ligure. Guidava una Vespa, mentre percorreva una rotatoria, ha sterzato per evitare lo scontro con un’auto ma ha perso il controllo. Ancora un uomo di 39 anni ha perso la vita l’altra notte lungo la Siracusa-Catania. Era alla guida di una Matiz e sarebbe stato tamponato da una Renault Megane, urtando prima contro il guard rail, finendo poi di traverso sulla carreggiata. Altro morto e altre tre persone ferite in un incidente stradale avvenuto l’altra notte vicino L’Aquila: la vittima è il primo caporal maggiore dell’Esercito in servizio al 13/o Raggruppamento Trasmissioni di Civitavecchia 29 anni, di Ortucchio (L’Aquila), figlio di un brigadiere dei Carabinieri della stazione di Ortucchio. Un’altra vittima è un motociclista di 28 anni, morto l’altra notte a Torino, investito da un uomo di 66 anni, alla guida del suo Suv in stato di ebbrezza. Un uomo originario di Potenza – M. G. di 58 anni – residente in provincia di Varese, è morto mentre viaggiava su un’utilitaria che ha sbandato ripetutamente ed è poi stata tamponata da altre due autovetture. L’incidente è avvenuto sulla A14 in Abruzzo. Cinque i feriti. Due persone sono morte in altrettanti incidenti stradali avvenuti nella serata di ieri nel bresciano. S.I.
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