marchello: «non è ancora chiaro come saranno gestiti traffico e parcheggi»
«Le associazioni dei consumatori non sono state ascoltate per l’ alle stimento delle iniziative natalizie in città». Questa l’ accusa del Codacons nei confronti dell’ amministrazione comunale. «Una mancanza di confronto insensata e ingiustificabile – dice il responsabile Cristian Marchello che, invece, avrebbe fatto bene alla programmazione e alla gestione degli eventi e dei piani dedicati ad un periodo commercialmente importante come il Natale». «Come associazione in difesa dei consumatori – prosegue il Codacons non riesce a spiegarsi, intanto, le cervellotiche decisioni prese in merito al piano traffico, i continui dietrofront sulla chiusura di alcune arterie stradali fondamentali come viale XXV Luglio, su cui ad oggi non si conoscono ancora le decisioni. Così come lascia perplessi l’ improv visazione con cui è stato pensato il villaggio di Natale, in piazza Libertini». Ancora: «L’ assenza della chiusura delle principali arterie e la conseguenziale assenza dei bus navetta non può che lasciarci perplessi, anche perchè nella passata edizione proprio questi avevano rappresentato i fiori all’ occhiello della nuova amministra zione comunale». A tal proposito, è il caso di precisare che il servizio navetta di collegamento tra i parcheggi e il centro è stato previsto. L’ unica differenza, rispetto all’ anno scorso, sarà la frequenza. Le navette, infatti, non avranno frequenza ad intervalli fissi ma partiranno dai parcheggi solo quando saranno interamente occupate. Tornando alle osservazioni critiche del Codacons, Marchello considera che «invece di andare avanti si sta preparando un Natale all’ insegna del caos, se è vero, come è vero, che già oggi in città il problema parcheggio e traffico è assolutamente rilevante. Un maggiore confronto con le associazioni avrebbe contribuito a superare le varie contrapposizioni – aggiunge come ad esempio quella che ha riguardato il posizionamento delle pagode in legno, finanche l’ opportunità della ruota panoramica, ormai sfumata. Una sorta di improvvisazione che non fa bene ad una città come Lecce, che vive e attende i grandi eventi e le grandi feste. Siamo ad inizio dicembre e ancora non c’ è traccia di un cartellone di eventi – insiste Marchello – non è stato installato ancora nessun addobbo e non ci è ancora chiaro come saranno gestiti il traffico e i parcheggi. Compiere queste scelte in stretta prossimità con l’ avvio delle festività potrebbe significare la possibilità di non rimediare ad eventuali errori – conclude Marchello – Ecco perché, ancora una volta, restiamo con l’ amaro in bocca per il mancato coinvolgimento, da parte dell’ amministra zione comunale, del Codacons e delle altre associazioni di categoria».

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