UN ALTRO ATTERRAGGIO D`EMERGENZA
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fonte:
- Il Mattino
Ancora un atterraggio di emergenza in Sicilia. Ieri mattina, poco dopo le otto, all`aeroporto Falcone-Borsellino un Fokker 100 della compagnia Alpi Eagles, proveniente dall`aeroporto Capodichino di Napoli con 52 passeggeri a bordo, è stato costretto ad effettuare un atterraggio “con priorità uno“ a Punta Raisi. Il pilota alle 7,52 aveva infatti segnalato alla torre di controllo un`anomalia al motore sinistro. Subito è scattato il piano di emergenza: al momento dell`atterraggio il Fokker è stato seguito dai mezzi dei vigili del fuoco, in mare sono uscite le motovedette della Capitaneria di porto. Tanta paura. È l`ennesimo caso dell`estate: chiede il Codacons controlli a tappeto e non a campione “su tutte le compagnie minori, su charter e aerei low cost“. Grazie alla bravura del pilota, il Fokker è atterrato senza problemi: i 52 passeggeri sono stati fatti scendere dal velivolo che è stato sistemato nella piazzola utilizzata a parcheggio degli aeromobili. Subito sono scattate le indagini dell`Ente: il 13 settembre è stata convocata l`Alpi Eagles per una analisi dell`operatività della compagnia. I passeggeri, stando al racconto del pilota, non si sono accorti di nulla. “Solo quando eravamo già a terra uno di loro mi ha chiesto perchè sulla pista c`era un mezzo dei vigili del fuoco, gli ho risposto che era in corso un`esercitazione. A bordo nessuno s`è accorto di niente“ ha raccontato Fabrizio Sagrè, e il pilota del Fokker 100 ha confermato di avere avvertito “una vibrazione fuori dal limite consueto“ durante la fase di avvicinamento alla pista dell`aeroporto e viste le condizioni meteorologiche che potevano formare strati di ghiaccio sul velivolo, ha chiesto alla torre di controllo l`atterraggio prioritario. La compagnia Alpi Eagles ha ieri ha sospeso ieri tutti i voli sulla rotta Napoli-Palermo, e viceversa, appoggiando i suoi passeggeri sugli aerei Alitalia. “Assistenza zero. Circa 300 euro il biglietto di andata e ritorno, e non è poco, ma siamo stati abbandonati a noi stessi“ denuncia Claudio Di Mare, napoletano, a nome di una quarantina di passeggeri del volo dell`Alpi Eagles da Palermo per Napoli cancellato. “La compagnia ci ha dirottato su di un aereo dell`Alitalia per Roma, dove non ha una base, assicurandoci che lì avremmo trovato un bus con un addetto dell`Alpi Eagles pronto a portarci a Napoli. Una volta atterrati non abbiamo trovato nessun addetto, nessuno sapeva nulla. Abbiamo aspettato per ore, finchè insieme ad altri quattro passeggeri ho deciso di noleggiare un`auto. Avevo una serie di appuntamenti di lavoro, sono tutti saltati“. Di Mare annuncia: ricorreremo alle vie legali. E resta l`incubo delle emergenze. “Per quanto riguarda il Fokker non è stata un`emergenza, ma un allarme di primo grado. Nella fase di atterraggio, a circa 1.600 piedi, il pilota ha avvertito una vibrazione al motore, e lo ha segnalato alla torre di controllo chiedendo la priorità all`atterraggio“ ha sottolineato il presidente dell`Enac, Vito Riggio. “I passeggeri non hanno corso pericolo: è stata subito attivata la procedura di soccorso“. “Quanto accaduto dimostra che è tutto sotto controllo: ci sono procedure precise che consentono di operare in sicurezza“ ha commentato il direttore generale dell`Enav, Raffaele Rizzi nel corso di un convegno a Scala, in Campania. E in merito all`inchiesta sulla catena di incidenti estivi Rizzi ha anticipato “bisognerà aspettare i prossimi mesi per avere un quadro completo“. Il Fokker 100 dell`Alpi Eagles dopo l`atterraggio di emergenza a Palermo.
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