Umbria: 109 medici specializzandi aderiscono all’azione del Codacons
- fonte:
- Il Messaggero
Medici, 109 specializzandi fanno ricorso Sono in totale 109 solo in Umbria i medici e i laureati in medicina, specializzati e specializzandi, che hanno aderito all’ azione legale del Codacons volta ad ottenere il pagamento dei compensi loro spettanti. La questione riguarda sia il mancato versamento delle retribuzioni e dei contributi previsti dalla legge in favore dei medici e relativi al loro periodo di specializzazione (e si tratta di tutti gli specializzati del periodo dal 1982 al 1991 e dal 1994 al 2006), sia le scuole di specializzazione di area sanitaria frequentate da laureati non medici i quali, pur essendo assoggettati agli stessi obblighi ed impegni dei medici specializzandi, non hanno percepito e non percepiscono alcuna remunerazione e non hanno alcuna copertura previdenziale. Ciascuno di loro ha diritto in base alla direttiva europea n. 82/76 (confluita poi nella Direttiva n. 93/16) ad una somma mediamente pari a 30.000 euro, per un totale di oltre 3,2 milioni di euro solo per i medici dell’ Umbria. Soldi che sono stati chiesti dinanzi al Tribunale di Roma allo Stato Italiano, responsabile dei mancati pagamenti. E tantissimi hanno già denunciato lo Stato italiano alla Commissione Europea per inadempienza alle leggi comunitarie. Vista l’ alta adesione che c’ è stata in tutta l’ Umbria, il Codacons ha deciso di prorogare i termini per partecipare all’ azione legale, che in Umbria scadranno il prossimo 31 gennaio. Tutte le info utili sul sito www.codacons.it o inviando una mail a [email protected] oppure [email protected]
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