Il Codacons appoggia la provocazione di Antonio Ricci che ha annunciato di voler eliminare le Veline dalla prossima edizione di “Striscia la Notizia”.
Nel nostro paese – afferma il Presidente Carlo Rienzi – si verifica ogni giorno una aggressione occulta alla figura della donna, sia in tv che sulla carta stampata. Una vera e propria “apologia della donna oggetto”, condita dal carico di ipocrisia delle varie testate e dei loro direttori, che in una pagina difendono l’immagine femminile, nell’altra la pubblicano nuda e ansimante per pubblicizzare questo o quel prodotto. Il personaggio della velina – prosegue Rienzi – è proprio la parodia dichiarata di questo aspetto del costume italiano, e non certo la causa del problema.
In Italia, dunque, si verifica ogni giorno una aggressione occulta alle donne, sulle reti televisive come nei giornali, con punte preoccupanti in alcuni inserti settimanali e mensili dei vari quotidiani, dove oramai le pubblicità con “donne oggetto” superano il numero di articoli, approfondimenti, recensioni, ecc.
Il Codacons chiede oggi a Striscia la Notizia e a tutte le testate sociali di occuparsi sempre più dei problemi delle donne, delle loro discriminazioni e delle pari opportunità, senza l’ipocrita censura alle “veline” che, proprio perché aperta ironia di un costume prevalente, sono forse più accettabili delle donne nude che pubblicizzano profumi o abiti o creme, per le cui pubblicità le testate vengono anche pagate e profumatamente.

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