30 Marzo 2011

Tutti divisi sulla nuova tariffa dei taxi

Tutti divisi sulla nuova tariffa dei taxi. Non ci sono solo le spaccature dei sindacati della categoria, perché questa non sarebbe una novità. Ma ora si dividono anche le associazioni dei consumatori. Ieri il fronte sindacale guidato da Loreno Bittarelli (sono dieci sigle sindacali a cui si è aggiunta anche la Ciisa) e il Codacons hanno consegnato all’ assessore alla Mobilità, Antonello Aurigemma, il testo dell’ intesa sugli aumenti (in media più 10-12 per cento, ma anche l’ incremento a 48 euro per andare all’ aeroporto di Fiumicino mentre oggi se ne pagano 40). Bittarelli ha anche spiegato che sono previste tariffe fisse per muoversi da Termini verso piazza di Spagna, San Pietro ed altri luoghi di interesse e l’ introduzione della tariffa collettiva agevolata per un gruppo che va allo stesso indirizzo. Subito, dopo, però, è arrivata la presa di posizione di sette associazioni di consumatori (Adoc, Adusbef, Federconsumatori, Cittadinanzattiva, Codici, Adiconsum e Adp) che «esprimono la loro contrarietà a patti segreti e si dichiarano perplesse per la sospensione delle riunioni del tavolo istituzionale». «Le Associazioni – aggiungono – ribadiscono la loro contrarietà ad aumenti tariffari superiori al tasso d’ inflazione Istat, calcolato dall’ ultimo adeguamento del 2007 e, per quanto riguarda la tariffa unica da e verso l’ aeroporto di Fiumicino, ritengono inaccettabili i 48 euro che rappresentano un aumento del 20% rispetto all’ attuale tariffa». Altro nodo, sollevato dal capogruppo del Pd, Umberto Marroni: «La proposta elaborata congiuntamente da Codacons e varie sigle sindacali dei tassisti non ci convince. Si tratta di una proposta di retroguardia troppo attenta alle tariffe e poco utile alla città. Non intendiamo recedere su un indispensabile strumento di trasparenza quale l’ emissione obbligatoria e automatica dello scontrino di viaggio». Perché questo è uno degli elementi che si sono persi nell’ accordo rispetto alla delibera che era passata in consiglio comunale: non c’ è più la macchinetta automatica che puntualmente rilascia la ricevuta. Contrario all’ intesa Uritaxi-Codacons anche Nicola di Giacobbe, di Unica Cgil. Ieri sera Antonello Aurigemma, assessore alla Mobilità, ha commentato: «Sono contento, stanno arrivando molte proposte. E’ costruttivo. Nel giro di poche settimane porterò a sintesi le varie idee e prenderò una decisione». M. Ev. RIPRODUZIONE RISERVATA.
 

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