Trony, il Codacons presenta un esposto: "Le scuse non bastano"
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fonte:
- Paese Sera
Una città bloccata dall’apertura di un centro commerciale. E’ quanto accaduto ieri a Roma, in via Riano, zona Ponte Milvio, per l’inaugurazione del nuovo punto vendita Trony. Strade intasate, persone che non sono riuscite a raggiungere il luogo di lavoro, studenti che hanno saltato un giorno di scuola. E il Codacons non ci sta. Per questo oggi depositerà un esposto alla Procura della Repubblica di Roma, chiedendo di aprire una indagine nei confronti dei responsabili del caos che ha paralizzato la capitale, alla luce dei possibili reati di concorso in blocco stradale, interruzione di pubblico servizio, attentato alla sicurezza del trasporti e maltrattamenti.
“Vogliamo sapere se vi siano precise responsabilità, sia a carico della catena commerciale, sia di altri soggetti istituzionali che hanno il compito di garantire l’ordine pubblico – afferma il Presidente Carlo Rienzi – Le scuse di Trony non sono affatto sufficienti, e i cittadini le rispediscono al mittente. La catena deve seguire l’esempio di altre società (ad esempio Autostrade per l’Italia) e risarcire spontaneamente gli utenti danneggiati”.
Intanto da stamattina sul blog www.carlorienzi.it è pubblicato il modulo attraverso il quale chi ha subito danni e disagi connessi dell’apertura del megastore, può aderire alle azioni legali del Codacons. In particolare l’associazione sta studiando la fattibilità di una class action e di un ricorso collettivo al Tar del Lazio, a tutela di tutti i soggetti che hanno vissuto ieri una giornata da incubo, subendo danni sia morali che economici.
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