Treni in ritardo? Utenti da risarcire“
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fonte:
- Messaggero Veneto
Pordenone – CODACONS “I pendolari facciano causa alle ferrovie. Se il treno era in ritardo di mezz`ora a causa del maltempo avevano tutte le ragioni per salire a bordo dell`Eurostar“. A prendere le difese dei viaggiatori che martedì mattina, a Pordenone, sono saliti a bordo dell`Eurostar senza pagare il supplemento e sono stati fatti scendere a Conegliano, con l`intervento della polizia ferroviaria, è il presidente del Codacons regionale, Vitto Claut. “Esiste un regolamento interno alle societĂ che gestiscono le ferrovie – conferma Claut – che consente ai viaggiatori che attendono piĂą di 30 minuti il treno, di prendere la prima corsa disponibile anche se si tratta di un Eurostar. Il comportamento delle ferrovie è incomprensibile. Consiglio i pendolari non solo di fare causa alla societĂ , ma anche di citare la persona fisica che ha impedito loro di proseguire il viaggia chiamando la polizia ferroviaria“. La corsa dei viaggiatori “abusivi“ è stata interrotta giĂ alla prima fermata: a Conegliano sono stati fatti scendere, qualcuno è stato anche identificato dalla Polfer, e sono stati fatti salire a bordo dell`interregionale che seguiva. Il parere del presidente del Codacons – che per altro ha giĂ una causa aperta con le ferrovie per disservizi avvenuti un anno fa – non è condiviso da tutti. Secondo altri legali, il comportamento della societĂ ferroviaria è conforme alla legge: nemmeno un grave disservizio legittimerebbe i viaggiatori – fatta salva un`autorizzazione preventiva sul caso specifico – ad utilizzare un vettore di categoria superiore senza pagare il titolo di viaggio. Questo anche perchĂ© un simile comportamento danneggerebbe, oltre la societĂ , anche chi ha pagato interamente il biglietto.
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