Treni bloccati, il Codacons: chiedete il risarcimento
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fonte:
- Il Gazzettino
Tutta colpa del pantografo, lo strumento a forma di rombo che si trova in cima al locomotore e ha la funzione di “intercettare“ la linea elettrica di alta tensione. Alle 6.45 di ieri mattina – secondo l`ipotesi più accreditata dalle Ferrovie, che tuttavia hanno aperto un`indagine interna sull`episodio – lo strumento si è impigliato e ha fatto cadere il cavo in uno dei punti più critici di tutta la linea: il bivio San Polo, alla confluenza delle direttrici Trieste-Venezia e Trieste-Udine. L`incidente, decisamente raro anche se in assoluto non mancano i precedenti, ha avuto conseguenze pesanti per i viaggiatori. Alcuni treni regionali sono rimasti fermi e sono stati sostituiti con autocorriere, mentre altri hanno registrato ritardi che, in alcuni casi, hanno raggiunto i 50-60 minuti. La circolazione sulle linee ferroviarie Trieste-Venezia e Trieste-Udine è tornata normale a partire dalle 9.20, come conferma il responsabile delle relazioni esterne di Trenitalia, Tullio Tebaldi. «Purtroppo anche il ricorso ai pullman non ha evitato i ritardi: per raggiungere Redipuglia le corriere hanno impiegato necessariamente un po` di tempo. Fortunatamente il treno Eurostar è passato in quel punto prima dell`incidente ed è rimasto indenne».
Nel frattempo il Codacons invita gli utenti delle Ferrovie dello Stato rimasti coinvolti nel blocco delle linee ferroviarie Trieste-Venezia e Trieste-Udine a prendere contatto con l`associazione. Ciò – rileva una nota del Codacons – al fine di ottenere «il giusto risarcimento per i danni subiti. Già in passato l`associazione ha fatto ottenere ai cittadini equi risarcimenti in denaro per disservizi ferroviari simili, assistendo i passeggeri davanti al Giudice di pace».
Ma la mattinata sfortunata delle Ferrovie non era finita. Poco più tardi, intorno alle 10.50, la linea ferroviaria Udine-Venezia è stata chiusa al traffico su entrambi i binari dopo che una donna, nei pressi della stazione di Pordenone, si è buttata sotto un treno. Sul posto sono intervenuti, oltre agli investigatori della Polizia di Stato, tecnici e operai delle Ferrovie. Il traffico ferroviario è ripreso regolarmente dopo le 13.
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