Travolti dal fango nel cantiere Tav, esposto in procura
- fonte:
- Corriere della Sera
Un esposto alla Procura della Repubblica per verificare lo stato di sicurezza del cantiere Tav di Campagna a Lonato. È l’ultima presa di posizione da parte del Codacons, in seguito all’incidente che si è verificato lo scorso 8 gennaio nel cantiere dell’Alta velocità a Lonato. «Considerando la gravità della situazione – è stato riportato nel comunicato del Codacons Lombardia – abbiamo deciso di fare un esposto alla Procura della Repubblica di Brescia perché si provveda a verificare il grado di sicurezza dei lavori che, sebbene di interesse pubblico, non devono mettere a repentaglio le vite dei lavoratori». In sostanza, nella mattinata dell’8 gennaio, intorno alle 10, stando ad una ricostruzione della dinamica dei fatti affidata ai carabinieri della Compagnia di Desenzano, nel cantiere della Tav in via Campagna Sopra tre lavoratori (sia operai che tecnici) sarebbero stati travolti da una massa di fango, acqua e terra mentre si trovavano vicino alla galleria.I tre dipendenti della ditta appaltatrice dei lavori, alle prese con le operazioni per la realizzazione della galleria da 7 chilometri verso Desenzano, sono stati soccorsi in un primo momento dai colleghi che hanno assistito increduli a quello che è avvenuto nel cantiere dell’Alta velocità di Lonato. Tutto si è verificato nel giro di qualche secondo, mentre i tre lavoratori si trovavano in prossimità dello scavo della «talpa», sono stati letteralmente travolti da una massa di fango, acqua e terra.A quel punto, dopo che i colleghi hanno lanciato l’allarme, nel cantiere della Tav di Campagna sono arrivati i vigili del fuoco di Brescia che hanno estratto dal fango i tre lavoratori. Con loro anche il personale sanitario, che ha prestato i primi soccorsi sul posto ai tre dipendenti della ditta. Oltre a due ambulanze, all’interno del perimetro del cantiere della Tav è atterrato anche l’elisoccorso arrivato da Bergamo. Fortunatamente, però, con il trascorrere dei minuti l’incidente si è ridimensionato e i tre lavoratori, trasferiti negli ospedali della provincia di Brescia per gli accertamenti del caso, se la sono cavata con qualche ferita. Dunque le loro condizioni di salute non hanno destato particolare preoccupazione. Ma questo non ha impedito al Codacons, tramite un esposto alla Procura, di porre l’attenzione sulle norme di sicurezza all’interno del cantiere dell’Alta velocità di Lonato dopo la tragedia sfiorata. Valerio Morabito
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