ASSURDO CHIEDERE AI CITTADINI DI SVOLGERE CONTROLLI AL POSTO DELLE AUTORITA’ PREPOSTE

Non piace al Codacons il progetto lanciato ieri da Anas per coinvolgere i cittadini nel monitoraggio della stabilità di ponti e strade.
La società ha presentato una tecnologia che consente, tramite una apposita App installata sugli smartphone degli automobilisti, di agire come “sensori mobili” e svolgere le attività di vigilanza su ponti e viadotti sulla rete stradale e autostradale dell’Anas, allo scopo di raccogliere dati sulla stabilità e sicurezza delle strutture – spiega il Codacons – Un progetto che non possiamo in alcun modo approvare, perché pone a carico dell’automobilista il compito di raccogliere informazioni sullo stato delle infrastrutture e, quindi, in un certo senso di svolgere controlli che sono ad esclusivo carico delle autorità competenti.
Tenere poi nella macchina lo smartphone per fare questa rilevazione significa aumentare del 300% la tentazione di usarlo anche per fare altre cose e quindi aumentare enormemente il rischio di incidenti.

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