TERRORISMO: CODACONS, BODY SCANNER INEFFICACI E POTENZIALMENTE PERICOLOSI
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fonte:
- Adnkronos on line
Roma, 18 feb. (Adnkronos/Adnkronos Salute) – Body scanner in via
sperimentale negli aeroporti di Roma Fiumicino e Malpensa per i voli
diretti negli Stati Uniti? All’indomani dell’annuncio del presidente
dell’Enac Vito Riggio, il Codacons sottolinea il suo stupore "per la
sicurezza con la quale ieri Riggio ha garantito che le onde
elettromagnetiche millimetriche non hanno effetti sulla salute".
"Considerato che la tecnologia a TeraHertz non e’ mai stata impiegata
sull’uomo e non esistono studi a riguardo, ci stupisce tanta
tranquillita’", commenta il presidente del Codacons, Carlo Rienzi.
"La verita’ e’ che la nocivita’ della tecnologia a TeraHertz non
e’ conosciuta. Il principio di precauzione, quindi, la esclude",
aggiunge il presidente del Codacons, che aveva diffidato il ministro
degli Interni Roberto Maroni, quello della Salute Ferruccio Fazio e il
presidente dell’Enac dall’installare i body scanner negli aeroporti
italiani, proprio in virtu’ dell’applicazione del principio di
precauzione e per l’inefficacia ai fini della prevenzione negli
attentati terroristici. "Queste apparecchiature, infatti,
si limitano a ‘mettere a nudo’ la persona, rivelando la presenza di
armi o oggetti pericolosi nascosti sotto i vestiti. Nulla possono
fare, pero’, se i kamikaze, come fanno gia’ i corrieri della droga,
ingerissero degli ovuli con esplosivo a tempo o attivabile con un
normale radiocomando. In tal caso, solo una normale radiografia a
raggi X, sicuramente nociva, potrebbe smascherarli".
"Ora ci chiediamo come si sia espresso il ministero della Salute
e la Commissione che Fazio ha istituito ad hoc per questa
problematica. Inoltre – prosegue Rienzi – e’ necessario conoscere
esattamente il nominativo delle ditte che procederanno alla
distribuzione dei macchinari e all’installazione perche’ se in un
normale laboratorio di radiologia vengono impartite rigide istruzioni
di cautela ai fruitori e ai lavoratori, e’ indubbio che lo stesso
dovrebbe accadere negli aeroporti italiani con personale altamente
competente".
L’associazione procedera’ a richiedere ai sensi della Legge
241/90 copia della documentazione relativa ai pareri della Commissione
istituita dal ministero della Salute, e dei contratti di appalto delle
opere con i relativi capitolati.
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