TBC AL GEMELLI: SULL’ESECUZIONE DELL’ORDINE DI FARE I TEST ANCHE AI BIMBI NATI NEL 2010, DEVE DECIDERE LO STESSO CONSIGLIO DI STATO
Con l’ordinanza emessa ieri, il Tar del Lazio si spoglia della competenza sul caso della tbc al Gemelli, e rimette la questione nelle mani del Consiglio di Stato.
I giudici amministrativi – spiega il Codacons – hanno stabilito che sull’esecuzione dell’ordine del Consiglio di Stato di eseguire i test anche sui bimbi nati nel 2010, deve essere lo stesso CdS a decidere, escludendo quindi la competenza del Tar in materia.
Ancora una volta – spiega il Codacons – dobbiamo constatare la diffusione di notizie false, che hanno l’effetto di confondere le famiglie e rappresentare un potenziale danno per i bambini coinvolti. Con l’ordinanza di ieri del Tar, infatti, la richiesta del Codacons sui controlli ai bambini nati al Gemelli nel 2010 non è stata affatto respinta, ma semplicemente è stata dichiarata l’incompetenza del Tribunale Amministrativo, come si evince chiaramente dalla lettura integrale della decisione (pubblicata a breve sul blog www.carlorienzi.it).
Intanto il Codacons continua a denunciare la Regione Lazio, colpevole di non ottemperare l’ordine del giudice, contribuendo così ad accrescere la sofferenza di quelle famiglie cui non si consente di effettuare gratuitamente i test sui propri figli.
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