Tbc al Gemelli: Codacons, decisione abnorme, in Cassazione
-
fonte:
- Ansa
(ANSA) – ROMA, 25 SET – “E’ un decisione abnorme contro la quale ricorreremo in Corte di Cassazione”. Così il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, commenta l’esclusione dell’associazione dalle parti civili nel processo per lesioni che vede imputate nove persone, tra dirigenti e medici del Policlinico Gemelli di Roma, in seguito ai risultati di un’indagine della procura capitolina avviata dopo i casi di tubercolosi registrati tra gennaio e luglio 2011. “Una decisione doppiamente errata, perché esclude dal processo sia le associazioni che difendono il diritto alla salute, sia le parti direttamente interessate dal procedimento, ovvero i genitori dei bambini coinvolti nello scandalo della Tbc – aggiunge Rienzi – Se per i giudici italiani le associazioni che tutelano il diritto alla salute dei cittadini non sono legittimate ad inserirsi in processi come questo, che riguardano solo ed unicamente la salute umana, la giustizia rischia di cadere in un baratro senza fine”. Per il Presidente del Codacons, “la decisione odierna è ancor più sbagliata perché esclude i genitori dei bambini, ossia coloro che, a causa degli errori dell’ospedale, sono stati coinvolti in un’odissea fatta di terapie, analisi, esami diagnostici, senza considerare lo stress, la paura e l’ansia cui sono stati ingiustamente sottoposti. Per tale motivo ricorreremo in Cassazione impugnando la decisione odierna, che appare errata ed abnorme”.(ANSA).
-
Sezioni:
- Rassegna Stampa
-
Aree Tematiche:
- SANITA'
-
Tags: Carlo Rienzi, Cassazione, gemelli, tbc