TAXI, CONCORRENZA, CODACONS: INDISPENSABILE ADEGUARE NORMATIVA A NUOVI STRUMENTI TECNOLOGICI O SI RISCHIA MEDIOEVO NEL TRASPORTO NON DI LINEA
MA DIRITTI DEI TASSISTI E SICUREZZA DEGLI UTENTI DEVONO ESSERE GARANTITI
In tema di trasporto pubblico non di linea le attuali normative appaiono obsolete e inadeguate e sono necessari provvedimenti per adattare il servizio alle nuove opportunità offerte dalla moderna tecnologia. Lo afferma il Codacons, intervenendo sulle misure allo studio del Governo in tema di taxi e Ddl concorrenza.
Il comparto del trasporto pubblico non di linea non può rimanere fermo al Medioevo e riteniamo sia possibile, così come hanno fatto altri paesi, coniugare il servizio tradizionale con le possibilità offerte dalle piattaforme tecnologiche – spiega il Codacons – Una misura che i tassisti non devono leggere come una minaccia, e che potrebbe avere effetti positivi sulla concorrenza e sull’occupazione, incrementando le possibilità di scelta per gli utenti.
Un simile provvedimento, ovviamente, dovrà tenere conto dei diritti dei conducenti dei taxi che devono essere garantiti dal Governo attraverso misure eque e rispettose dei diversi interessi in gioco, e della sicurezza degli utenti che utilizzano il trasporto pubblico non di linea, affinché si evitino liberalizzazioni selvagge – conclude il Codacons.
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