Tassisti mobilitati, benzinai pronti alla serrata
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fonte:
- Corriere Adriatico
Roma Liberalizzazioni avanti tutta. E’ la promessa ribadita ieri al presidente del Consiglio Ue, Herman Van Rompuy, dal presidente del consiglio Mario Monti che annuncia: in settimana arriva il decreto. Molto probabilmente venerdì, anche perchè il pre-Cipe, inizialmente previsto per oggi, sarebbe posticipato a domani. Monta intanto la protesta dei "liberalizzandi" anche se alcune categorie per arrivare ad una decisione definitiva sul da farsi attendono di incontrare il governo. Non i benzinai però che hanno già proclamato 7 giorni di serrata. Ma non tutti, solo quelli aderenti alla Confcommercio. Decisione che però non viene apprezzata dai colleghi di Faib e Fegica che definiscono lo sciopero "intempestivo". E sciopereranno anche i ferrovieri dell’ Orsa che si fermeranno il 27 gennaio. E parte anche il presidio dei tassisti al Circo Massimo a Roma. Qualche apertura arriva intanto per le professioni dopo l’ incontro con il Guardasigilli, Paola Severino: sono state prese in esame, in particolare, "la possibilità di svolgere il tirocinio in parte durante i corsi universitari e l’ ampliamento di posti da notaio". Quanto alle tariffe, altro tema spinoso, "verrà presa in esame la questione delle liquidazioni giudiziali del compenso". Inoltre il ministro ribadisce che "non è all’ esame alcun provvedimento di abolizione degli ordini, nè degli esami di Stato". Caldo il fronte delle farmacie: Federfarma si dice pronta al confronto. Le parafarmacie vanno all’ attacco: le farmacie non fanno gli sconti previsti sui farmaci di fascia C. E il Codacons annuncia: stiamo organizzando un ricorso collettivo. Tra i (pochi) soddisfatti si esprime Federdistribuzione, cioè la grande distribuzione: il governo sta andando nella giusta direzione.
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