Tassa soggiorno: Ministro Centinaio, così è furto per turisti
- fonte:
- Agenpress
Agenpress. Il ministro del turismo, Gian Marco Centinaio, accoglie in pieno la denuncia del Codacons relativa alla tassa di soggiorno, definendo il balzello “un furto nei confronti dei turisti” e confermando che i comuni utilizzano i proventi raccolti per coprire buchi di bilancio, in spregio della normativa del 2011 che – ricorda l’ associazione – impone che la tassa di soggiorno sia destinata esclusivamente ” a finanziare interventi in materia di turismo, manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali e ambientali locali e dei relativi servizi pubblici locali “. “Siamo pronti a denunciare alle competenti Procure i Comuni che impongono la tassa di soggiorno senza rendere noto come vengono realmente utilizzati i soldi raccolti attraverso l’ imposta – spiega il presidente Carlo Rienzi – Se le amministrazioni locali non pubblicheranno online la destinazione dei proventi, chiederemo alla magistratura di indagarle per appropriazione indebita e truffa aggravata, considerato che i cittadini sono costretti a pagare un balzello che viene poi usato in violazione della normativa vigente”
- Sezioni:
- Rassegna Stampa
- Aree Tematiche:
- ECONOMIA & FINANZA
- VIAGGI & TURISMO