Tariffe ad alta tensione
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fonte:
- L`Espresso
Tra certi fratelli non corre buon sangue. Il 31 maggio, durante l’ assemblea dei soci di A2A, Giuliano Zuccoli, presidente del consiglio di sorveglianza, s’ è scagliato contro Edison: "Non condivido il principio che faccia concorrenza a noi. Vorrei vedere se facesse in Francia contro Edf quello che fa a Brescia contro A2A". Peccato che Zuccoli sia anche presidente della stessa Edison. "Noi", rispondono dalla società di Foro Buonaparte, "siamo abituati a operare sul mercato libero e abbiamo tariffe competitive: se gli italiani ci scelgono un motivo ci sarà; in due anni abbiamo rastrellato un milione di clienti". Parole al vetriolo, effetti della liberalizzazione del mercato energetico che ha sottratto clienti ai monopolisti storici come Enel per regalarli ai nuovi player come Edison, E.on, Hera, Sorgenia e le varie municipalizzate. D’ altra parte, è possibile confrontare le tariffe bresciane sul sito dell’ Autorità per l’ energia elettrica e il gas: l’ offerta "Edison Luce Zero Canone" è la più conveniente, mentre la proposta "A2A Prezzo Sicuro" è solo al dodicesimo posto. A "L’ espresso", però, A2A ha spiegato i retroscena della polemica interna: "Zuccoli se l’ è presa anche perché a Brescia, casa-madre di A2A, alcuni venditori porta-a-porta dell’ Edison girano dall’ autunno dicendo che noi e loro siamo dello stesso gruppo, ma Edison costa meno: una pratica scorretta". E pare che A2A avesse pensato anche a ricorrere alle autorità. Ma queste guerre servono al consumatore? "Sì", dice Marco Donzelli, presidente del Codacons, "perché danno visibilità a mercati come quello dell’ energia dove le bollette sono terra di nessuno".
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