Milano, 26 apr 16:41 – (Agenzia Nova) – Nino Caianiello, l’ex coordinatore provinciale a Varese per Forza Italia e Diego Sozzani, deputato azzurro, puntano a patteggiare nel procedimento sull’inchiesta “Mensa dei poveri” della Procura di Milano ora in fase di udienza preliminare in cui sono imputate oltre 100 persone. Le ipotesi di patteggiamento da concordare ancora con i pm Bonardi-Scudieri-Furno dovranno poi essere valutate dal gup Natalia Imarisio insieme ad altre 13, tra cui quelle degli 11 indagati già respinte a novembre 2019 dal gip Maria Vicidomini. Non hanno chiesto riti alternativi – da quanto appreso – altri presunti protagonisti delle indagini tra cui gli esponenti di Forza Italia Laura Comi (ex eurodeputata), Pietro Tatarella (ex consigliere comunale a Milano), Fabio Altitonante (consigliere regionale della Lombardia), Giuseppe Zingale (ex presidente di Afol Metropolitana), Paolo Orrigoni (patron della catena di supermercati e Carmine Gorrasi (ex consigliere comunale di Gallarate). Il giudice ha inoltre respinto l’eccezione di incompatibilità territoriale avanzate da alcuni difensori per trasferire il processo dei loro assistiti a Busto Arsizio (Va) o Novara. Infine sono state ammesse come parti civili tutti i richiedenti, ad esclusione del Codacons. La prossima udienza è stata fissata per l’11 giugno quando inizierà la discussione sulle posizioni degli imputati che non ha scelto riti alternativi. (Rem)