ROMA – Crescono le proteste contro Tamarreide di Italia 1, il docu-reality che racconta l´epopea di un gruppo di "tamarri" (otto) in giro per l´Italia, con la conduzione di Fiammetta Cicogna, ex pianista di Piero Chiambretti. Il Codacons ha chiesto all´Agcom (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) la «soppressione immediata del programma, viste le tante segnalazioni ricevute e le immagini poco edificanti trasmesse» nelle prime due puntate. L´Associazione italiana genitori (Age) boccia senza appello la trasmissione di Mediaset, perché «farcita di arroganza, volgarità, ignoranza». «Ma noi non chiudiamo Tamarreide» fa sapere da Italia 1 il direttore Luca Tiraboschi. Il reality lunedì scorso sul target commerciale ha avuto 1 milione 888mila di telespettatori e il 9.57% di share. Il reality, che in origine doveva intitolarsi Tamarri on the road, si svolge in un pullman a due piani (con otto cuccette, zona leaving, un bagno e un cucinotto) in cui vivono quattro donne e quattro uomini, fieri "tamarri". Davide Guarneri, presidente dell´Age, parla di reality trash «condito da parolacce, corpi esposti senza alcuno spazio per l´immaginazione, atti sessuali parzialmente velati, scazzottate notturne, consumo sfrenato di alcolici». E dal Codacons, il presidente Carlo Rienzi accusa Tamarreide di mostrare mostra «situazioni ambigue, volgarità e un linguaggio scurrile da parte dei concorrenti». (le.pa.)
 
 

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