8 Gennaio 2002

SUSPENSE DURANTE L?ESTRAZIONE

SUSPENSE DURANTE L?ESTRAZIONE
Una farfalla stava mandando tutto in tilt

Ore 12,30. Sala «Belli» dei Monopoli di Stato. La pesca dei 153 premi di consolazione della Lotteria Italia è alle ultime battute quando una delle addette alla «supervisione» delle operazioni, balza in piedi e, sbracciandosi, ferma l`estrazione. Palpabile imbarazzo, facce preoccupate, per un lunghissimo attimo aleggia tra i colori pastello della sala il fantasma di Leo Gullotta e del pasticciaccio in diretta tv di qualche anno fa. Ma il mistero è subito risolto: la «farfalla» in plastica di una delle lavatrici elettroniche al cui interno girano le palline con i numeri, è caduta nell`oblò. E ad accorgersene, prima ancora del computer che avrebbe dovuto segnalarlo, è proprio Eleonora, la ragazza che ha dato l`allarme. «Questione di orecchio», si schermisce lei.
«È un inconveniente che può capitare, e che in ogni caso non ha messo in pericolo l?estrazione», si affannano a spiegare i responsabili tecnici del sistema, che proprio per garantire la trasparenza del tutto hanno accettato di buon grado la presenza in sala del Codacons. Lo stop – durato pochissimi minuti, il tempo di rimettere al suo posto la farfalla galeotta – è stato l?unico, piccolo granello di sabbia finito negli ingranaggi di un?estrazione filata liscia come l?olio. Nel complesso tutto è durato poco più di tre ore, compreso il mini-colpo di scena finale. Nel quale qualcuno ha voluto leggere l?ennesima rivincita dell?uomo (anzi in questo caso della donna), sulla macchina…
Un altro singolare episodio si è poi verificato in contemporanea sulle reti televisive. Come ogni domenica in cui si gioca il campionato Italia1 e Raidue si stavano sfidando a suon di ospiti, servizi e interviste nelle loro trasmissioni, Controcampo e Domenica Sportiva. Ma la battaglia questa volta ha travalicato i normali limiti per dilagare in quelli legali. Poco dopo l?inizio di Controcampo, infatti in Rai stavano già andando le immagini del posticipo Inter-Lazio con diversi minuti di anticipo rispetto ai tempi imposti dalla Lega. Il conduttore Piccinini ha accusato in diretta la Rai di aver violato i tempi per poter sfruttare la contemporanea interruzione pubblicitaria dello show di Panariello. E ieri sono scesi in campo i legali.

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