TASSE Una class action in due tempi. Il Movimento Difesa del Cittadino/Sportello Consumatori ha voluto tranquillizzare chi non è più nei tempi previsti (30 giorni dal Protocollo del ricorso al Comune) per partecipare all’ azione collettiva attraverso il quale si chiederà alla Commissione Tributaria di annullare la Tia Suppletiva 2012. Il direttore dell’ associazione locale Massimiliano Astarita è infatti intenzionato a lanciare un secondo ricorso dopo le elezioni. Il modus operandi sarà quello già utilizzato con il Commissario Straordinario Ferdinando Santoriello: si tenterà dunque una mediazione per arrivare alla ritira della delibera attraverso la quale era stata introdotto quest’ altra Tia straordinaria (nonostante la doppia bocciatura del Tar su quella del 2011) e se non ci saranno le risposte sperate, si passerà ad un altro ricorso, sempre in Commissione Tributaria. A questa seconda “ondata” potrà dunque aderire sia chi – pur non pagando la bolletta (ovvero il 95% dei civitavecchiesi) – non ha protocollato il ricorso sia al Comune che ad Hcs sia chi ha visto passare più di trenta giorni da quando lo ha fatto. In questo secondo caso è opportuno non inserirsi in questa prima tranche onde evitare di vedersi respingere l’ istanza sprecando trenta euro del contributo unificato (attenzione a non confondersi con la marca da bollo) che va applicato alla documentazione. In totale – tra l’ azione in partenza a giorni e quella dopo le elezioni – solo dal Movimento del Consumatore si prevedono duemila ricorsi ai quali si aggiungeranno quelli del Codacons e dell’ Ascom e va tenuto in considerazione che quelle commerciali sono il 70% delle utenze totali. C.Imp. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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