SUPERNALOTTO: TAR; CODACONS CHIEDE LIMITE MASSIMO MONTEPREMI

            (ANSA) – ROMA, 31 LUG – Oltre a chiedere la sospensione del
decreto ministeriale nella parte in cui stabilisce che, in
mancanza di vincite con 6 punti, il montepremi del superenalotto
si accumulerà con quello di stessa categoria del concorso
successivo, il Codacons chiedeva al Tar del Lazio di ordinare ai
Monopoli di Stato di adottare un’apposita direttiva per disporre
un limite massimo al cumulo del montepremi da far rispettare a
Sisal.
   "E’ evidente – si legge nel ricorso dell’associazione di
consumatori – che ad oggi vige un sistema tale per cui i
montepremi delle vincite, in particolar modo di prima e seconda
categoria, possono crescere a dismisura senza che sia prevista
l’imposizione di alcun limite". Da ciò il fatto che "il gioco
del SuperEnalotto è di per sé idoneo ad indurre il giocatore
in uno stato di dipendenza e tale caratteristica diventa tanto
più accentuata quanto più le somme del montepremi aumentano in
maniera stratosferica come sta succedendo in quest’ultimo
periodo".
   A fronte di ciò, per il Codacons è evidente che
l’abrogazione della disposizione che prevedeva quale somma
massima di vincite cumulabile quella di 50 miliardi di lire, si
pone in contrasto "con il diritto alla salute, con la tutela
del diritto all’educazione al consumo, con i principi enucleati
a livello comunitario". (ANSA).