Il Colosseo «ha tremila lesioni», uno «stato fessurativo abbastanza diffuso ma non allarmante». Lo ha detto ieri il sottosegretario ai Beni Culturali, Francesco Maria Giro, secondo cui «il sistema di monitoraggio usato nell’ area archeologica di Roma potrebbe essere utile anche a Pompei». Giro ha annunciato che il restauro del monumento partirà nella primavera 2012, e riguarderà il prospetto nordsud, ma anche la creazione di un centro servizi esterno. Intanto il Codacons ha depositato un ricorso al Tar del Lazio contro l’ affidamento dei lavori di restauro al gruppo di Diego della Valle. «La sponsorizzazione impugnata rappresenta un illegittimo sconfinamento nell’ esercizio dei propri poteri da parte del commissario delegato (Roberto Cecchi) che di fatto ha consegnato le chiavi del monumento al gruppo Tod’ s, alterando la libera concorrenza tra operatori del settore».
 
 

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