25 Ottobre 2006

SUICIDIO VALENTINI “Nuove rivelazioni” dagli esponenti del Codacons

SUICIDIO VALENTINI «Nuove rivelazioni» dagli esponenti del Codacons

Hanno annunciato che produrranno centinaia di documenti circa alcuni magistrati indagati

Questa mattina il procuratore Mercone ascolterà Carlo Rienzi e Giuseppe Ursini

SI MUOVE la Procura della Repubblica di Campobasso sul caso della complicata vicenda giudiziaria di Roccaraso che, come si ricorderà, portò alla morte in carcere del sindaco Camillo Valentini. Il procuratore Mario Mercone ha infatti accolto la richiesta avanzata dal presidente e vicepresidente Codacons (rispettivamente Carlo Rienzi e Giuseppe Ursini) e oggi, alle 10.30, ascolterà i due esponenti dell’associazione che da tempo chiedevano di poter essere sentiti dalla magistratura molisana. Carlo Rienzi e Giuseppe Ursini, accompagnati dagli avvocati Arturo Messere e Claudio Colatella, hanno annunciato che produrranno dinanzi al procuratore Mario Mercone «centinaia di documenti contenenti inquietanti rivelazioni circa alcuni magistrati indagati dalla procura di Campobasso per presunti abusi commessi nell’inchiesta che a Sulmona portò al suicidio in carcere del sindaco di Roccaraso Camillo Valentini». Il presidente ed il vice presidente del Codacons, che avevano preso una posizione abbastanza forte riguardante il suicidio del primo cittadino di Roccaraso, furono i primi a sollecitare l’inchiesta penale. Ed oggi, dunque, sono attese dai due delle «scottanti rivelazioni». Ricordiamo che la magistratura della nostra regione sta indagando sulla spiacevole vicenda per competenza territoriale in quanto questa inchiesta riguarda anche alcuni magistrati abruzzesi. Cos.San.

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