Stop Astra, saltano oltre 33mila vaccinazioni
-
fonte:
- Il Giorno
Saltano almeno 33.500 appuntamenti con la vaccinazione antiCovid in programma tra oggi, domani e dopodomani in Lombardia, oltre a quelli annullati in corsa ieri da metà pomeriggio, quando l’Aifa ha sospeso «in via del tutto precauzionale e temporanea la somministrazione di AstraZeneca su tutto il territorio nazionale», «in attesa dei pronunciamenti dell’Ema «in li- con analoghi provvedimenti adottati da altri Paesi europei». La vicepresidente della Regione Letizia Moratti fa sapere di aver «dato disposizione di sospendere, con assoluta tempestività», le iniezioni del vaccino anglo- Dall’assessorato al Welfare spiegano che i prenotati per le successive 72 ore con AstraZeneca sono stati informati del rinvio via sms. Si fermano del tutto le vaccinazioni automontate al drive- di Trenno, iniziate venerdì e inaugurate ieri, in generale quelle delle forze dell’ordine personale scolastico e di quello universitario. Nei due centri vaccinali del Niguarda, che ieri festeggiavano il sorpasso delle trentamila dosi iniettate più 430 a domicilio, di cui 9.400 a ultraottantenni (il 53% di quelli del Municipio 9, 1.400 hanno già avuto la seconda), sono sospesi gli appuntamenti con AstraZeneca e continuano, come ovunque, quelli con Pfizer e Moderna, che «nei prossimi giorni» inizieranno per i pazienti in carico «estremamente fragili» e gravemente disabili. L’unica categoria per la quale l’Aifa aveva mantenuto l’indicazione di utilizzare i vaccini a mRna dopo aver sbloccato AstraZeneca per gli over 65 in salute la settimana scorsa. Alcune Regioni avevano fatto in tempo ad aprire le prenotazioni per i settantenni (non la Lombardia, che li ha vaccinati solo nelle zone sotto “bazooka”), prima della frenata decisa dopo un colloquio tra il premier Draghi e il ministro della Salute Roberto Speranza, che ha sentito i colleghi di Germania, Francia e Spagna. I quattro Paesi hanno deciso nsieme di congelare le vaccinazioni con AstraZeneca fino a giovedì, quando l’agenzia europea del farmaco – che «indaga su una serie di eventi di coaguli di sangue in persone che avevano ricevuto il vaccino» lavorando «con l’azienda esperti di malattie del sangue e altre autorità sanitarie» tra cui l’ente regolatorio della Gran Bretagna – ha convocato una riunione straordinaria «per concludere su quanto raccolto e su qualsiasi ulteriore azione», ha spiegato l’Ema che pure «rimane attualmente dell’opinione che i benefici di AstraZeneca superino i rischi». Uno stop di tre giorni e mezzo, dunque, in attesa di una parola dell’Ema che in un senso o nell’altro metta fine a uno stillicidio di lotti ritirati e all’onda di sfiducia montante contro un vaccino anche prima denigrato, nonostante nuovi studi ne abbiano rivalutato l’efficacia Che rischia d’impallinare la campagna di massa sul nascere, tra paure dei vaccinandi, dei vaccinatori inevitabilmente indagati dalle Procure che dispongono autopsie, denunce per eventi tromboembolici a ridosso del vaccino (il Codacons sta già raccogliendo pre- a una class action risarcitoria), anche se il tromboembolismo, si sgolano più diffuse in Occidente e vaccino o no colpisce un italiano su mille ogni anno (cioè più di 160 al giorno). Solo domenica Giorgio Palù, il presidente dell’Aifa lo ricordava osservando che «la paura ha fatto aumentare le segnalazioni inappropriate», come non era avvenuto per gli undici milioni di britannici vaccinati con AstraZeneca i quali pure ci sono stati «269 casi di tromboembolia, dei quali 45 fatali, ma non si è trovato alcun nesso col vaccino». Dopo lo stop, l’Aifa ha chiarito che «valuterà tutti gli eventi che sono stati segnalati» «renderà nota tempestivamente ogni ulteriore informazione, incluse le modalità di completamento del ciclo per coloro che hanno ricevuto la prima dose». «Chi ha già fatto il vaccino può e deve restare sicuro», ha aggiunto il direttore Nicola Magrini, e il direttore della Prevenzione del Ministero Gianni Rezza ha precisato che su quasi sette milioni di dosi di vaccino somministrate in Italia «la sorveglianza ha registrato limitatissimi eventi gravi. Ema si riunirà per chiarire ogni dubbio in modo da poter ripartire al più presto e in completa sicurezza col vaccino AstraZeneca
-
Sezioni:
- Rassegna Stampa
-
Aree Tematiche:
- SANITA'
-
Tags: Aifa, astrazeneca, vaccinazione, vaccino