STATO DI EMERGENZA: CODACONS ANNUNCIA RICORSO A TAR E CONSULTA SE GOVERNO RICORRERA’ A DPCM
LIMITAZIONE DIRITTI COSTITUZIONALI DEI CITTADINI SOLO A PRECISE CONDIZIONI E SOLO SU DECISIONE DEL PARLAMENTO
Il Codacons è pronto a ricorrere al Tar del Lazio e alla Corte Costituzionale se il Governo ricorrerà allo strumento del Dpcm per prorogare al 31 dicembre lo stato d’emergenza legato al coronavirus.
“Come già hanno fatto notare in molti, la proroga dello stato di emergenza disposta attraverso Dpcm e senza una precisa legge sottoposta al vaglio del Parlamento realizzerebbe una grave lesione della democrazia che non appare in alcun modo giustificata da un reale stato di necessità – spiega il presidente Carlo Rienzi – Qualora l’emergenza sanitaria dovesse proseguire, qualsiasi misura sullo stato di emergenza dovrebbe prevedere le condizioni certe e precise in presenza delle quali far scattare i limiti ai diritti dei cittadini costituzionalmente garantiti, come la libertà di spostamento, limitazioni fisiche e imposizioni varie, e le deroghe al ricorso dell’autorità giudiziaria”.
“Per tale motivo riteniamo che una proroga dello stato di emergenza debba essere decisa dal Parlamento su proposta dell’esecutivo, e se il Governo sceglierà altre strade violando le regole democratiche il Codacons presenterà ricorso al Tar del Lazio e alla Consulta” – conclude Rienzi.
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