Statale, strisce irregolari

«Statale, strisce irregolari» «Prevalgono i cartelli, chi ha ricevuto multe per aver svoltato può impugnare la sanzione» Del Mese (Codacons) e la segnaletica orizzontale sulla 18 " La Statale 18 da Battipaglia a Capaccio presenta ancora le linee continue sulla carreggiata che impediscono la svolta nelle strade che si aprono a destra e a sinistra del tratto principale. Il problema è particolarmente avvertito nella zona di Santa Cecilia e l’ennesima denuncia arriva da Tonino del Mese, esponente nazionale del Codacons, che adesso chiede l’intervento del ministero. " «Ho preparato un ricorso agli uffici ministeriali addetti alle infrastrutture e alla sicurezza stradale – ha reso noto Tonino Del Mese – quelle linee continue vanno eliminate perché sono incongruenti anche con la segnaletica. Per legge, infatti, la segnaletica verticale di prescrizione prevale su quella orizzontale, sulla Statale 18 i segnali indicano che si può svoltare quindi gli automobilisti possono attraversare la striscia continua. Il disservizio è stato creato e ora si deve rimediare. Hanno provocato intralcio anche alle attivitá commerciali oltre che ai residenti. Chi è corresponsabile, ossia l’Anas, deve subito intervenire, non avendo rispettato le norme previste dal codice stradale». " Del Mese ha poi annunciato un’altra novitá che riguarda coloro che hanno ricevuto contravvenzioni per aver attraversato la linea: «Gli automobilisti possono impugnare la sanzione – ha ribadito l’esponente nazionale del Codacons – infatti c’è incongruenza fra i segnali che vanno rispettati e le strisce orizzontali. Da tempo ormai la gente del posto è stufa di dover arrivare alla rotatoria prima di Capaccio per poter girare oppure dall’altro lato fino a Cioffi, solo per tornare a casa. Le contravvenzioni devono essere impugnate». " Il disagio ricordato da Del Mese va avanti da tempo a Santa Cecilia e in altre zone della fascia costiera ebolitana, ma adesso finalmente le strisce continue dovrebbero ridiventare tratteggiate: «Sono convinto che il ministero ascolterá la mia richiesta, anche perché nella relazione ho spiegato punto per punto tutte le incongruenze».

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