Spaccio sul Sentiero dei Giganti “Il Comune riqualifichi l’area”
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fonte:
- Il Giorno
Il bosco di Rogoredo non è l’unico hub dello spaccio nel Sud Milano, ora è allarme a Melegnano. Pusher, spaccio, siringhe e tossicodipendenti lungo il Sentiero dei Giganti. La denuncia è del Codacons che parla di situazione degradante per la città e annuncia una diffida all’amministrazione. Dopo il bosco di Montorfano sul Lambro, l’area del Sentiero dei Giganti è finita nel vortice dello spaccio, con rischi per runner, persone e animali.
Le segnalazioni sono state diverse, ma ad oggi nessun intervento è riuscito a contenere il fenomeno. Alcuni consumatori scenderebbero addirittura dalla scarpata della Bretella Autostradale.
“Quello dello spaccio di droga è un problema che da tempo interessa il Sud Milano – denuncia il presidente del Codacons Marco Maria Donzelli – occorre riqualificare le aree e predisporre presidi di sicurezza. Per questo diffideremo l’amministrazione affinché apporti le tutele e le migliorie necessarie per contenere il problema”.
Lo spaccio è ormai un male che accomuna tutte le periferie della metropoli milanese: da Rozzano a Locate, da Melegnano a Rogoredo, parchetti, boschi, aree abbandonate nei pressi di stazioni ferroviarie e grandi vie di comunicazione sono i centri periferici dove arrivano clienti da ogni parte. I blitz di carabinieri e polizia si susseguono e, laddove sono istituiti presidi con forze dell’ordine, il problema si sposta temporaneamente.
Massimiliano Saggese
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