«Sotto controllo le sementi Ogm»
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fonte:
- Messaggero Veneto
Alemanno rassicura
ROMA – «La situazione delle sementi Ogm in Italia è sotto controllo». A ribadirlo è il ministro delle politiche agricole e forestali, Giovanni Alemanno, sottolineando che, relativamente alla partite risultate positive, il ministero provvederà tempestivamente all?esecuzione di un?ulteriore verifica dei lotti contaminati. «Accerteremo attraverso nuove e approfondite analisi – afferma il ministro -, e con la collaborazione dell?istituto di biotecnologie dell?Università di Pisa, l?eventuale presenza di Ogm nelle sementi nazionali. Voglio comunque – conclude – rassicurare i consumatori e le diverse associazioni sulla mancanza di minacce reali per l?ambiente».
La presa di posizione del ministro ? che è stato incaricato dal presidente Berlusconi di convocare il tavolo agroalimentare per la discussione dei grandi temi sul tappeto ? è conseguente all?allarme-sementi lanciato dalle associazioni di produttori e consumatori. In una nota firmata Coldiretti, Cna, Ancc Coop, Vas, Acu, Federconsumatori, Adiconsum, Codacons, Adusbef e Aiab si afferma: «Apprendiamo con estrema preoccupazione che un?indagine dell?Ense (Ente nazionale sementi elette) avrebbe accertato ingenti livelli di contaminazione da Ogm nelle sementi di mais e soia già introdotte nel circuito di commercializzazione. Se ciò fosse realmente confermato le analisi dell?Ense sarebbero in grado di informare da quale varietà Ogm è prodotto tale inquinamento e sulla base di ciò chiamare le multinazionali sementiere, titolari delle varietà Ogm, a rispondere penalmente del reato di disastro ambientale colposo e ad una adeguata causa di risarcimento per i danni prodotti all?ambiente e alla economia agroalimentare del paese».
«Non vogliamo alimentare allarmismo, nè dare spazio al protagonismo e alle polemiche. Noi abbiamo due priorità assolute: che sia assicurata la più corretta informazione dei consumatori e che venga garantita la giusta tutela del lavoro degli agricoltori che seminano mais e soia». A affermarlo è la Confagricoltura che sottolinea come siano positive «tutte le analisi e le verifiche possibili purchè si arrivi presto a dati sicuri e definitivi». Dopodichè, in sede politica – secondo l?organizzazione agricola – si potrà valutare la situazione e predisporre gli interventi che, eventualmente, si renderanno necessari. La Confagricoltura aggiunge, quindi, che i fatti di questi giorni assomigliano molto a una sorta di emergenza annunciata, mentre in altri Stati membri ? con le stesse sementi distribuite in Italia ? la situazione è di assoluta tranquillità. Per l?organizzazione, inoltre, la costruzione di una filiera ?Ogm free? in Italia può realmente rappresentare una carta vincente.
«Basta con la demagogia e con le strumentalizzazioni sui semi Ogm». È quanto ha affermato, infine, il presidente della Cia, Massimo Pacetti, secondo cui «è invece assolutamente prioritario tutelare i produttori che hanno appena finito di seminare mais e soia e quelli che dovranno approvvigionarsi di semi nelle prossime settimane». D?altra parte – ha aggiunto Pacetti – «il quadro emerso dal monitoraggio dell?Ense evidenzia che la contaminazione accidentale di Ogm delle sementi presenti in Italia, come ha confermato anche il ministero delle politiche agricole, è largamente al di sotto (anche di 100 volte) dei livelli ipotizzati in ambito comunitario». La posizione della Cia – ha proseguito il presidente confederale – è stata chiara sin dall`inizio.
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