Sos di Codacons: «Corso, salviamo i basoli vesuviani»
-
fonte:
- Il Mattino
Da qualche giorno vengono attuati a corso Garibaldi dei lavori per la risistemazione della nuova pavimentazione. Infatti c?erano stati degli errori nella collocazione dei cubetti calcarei che disegnano la caratteristica ?onda bianca? al centro dell?arteria. Un provvedimento che ha fatto scaturire anche un intervento del Codacons di Benevento che aveva sollevato il problema un anno fa e che rivolge un plauso al Comune. «Nonostante le prime reazioni dell?amministrazione a quelle segnalazioni fossero sembrate, evidentemente a torto, piene di livore e pregiudizio – si legge in una nota – in realtà il Comune si è preso tutto il tempo necessario per meditarci sopra ed alla fine ha convenuto sul fatto a suo tempo da noi sottolineato: le pietre nel disegno del serpentello del Corso dovevano essere collocate meglio. Solerti operai sono al lavoro per sostituire quanto in tutta, forse troppa, fretta realizzato nel primo step dei lavori per delineare la ormai famosa linea sinusoidale ideata dal professor Pagliara. Linea che, peraltro, doveva essere visibile, secondo il progetto, sotto forma di squame, anche tra la piazza antistante San Bartolomeo ed il Teatro Comunale». Il Codacons auspica che «il basolato di pietra lavica vesuviana, di enorme valore, se preservato dalla rimozione, venga restaurato e rimesso al suo posto, ai lati della strada principale della nostra città, ove oggi fanno mostra di sé piastrelle di pietra lavica etnea di assai minore valore e spessore. Peraltro non è detto che il Comune non ripensi anche a questa soluzione. I basoli di pietra vesuviana, per quanto ne sappiamo, ci sono sempre, il tempo è galantuomo ed il ribasso spuntato all?esito della famosa gara per l?assegnazione dei lavori è del 30 per cento».
-
Sezioni:
- Rassegna Stampa
-
Aree Tematiche:
- AMBIENTE
-
Tags: Benevento, corso garibaldi, lavori, pagliara, pavimentazione