MONOPATTINI A NOLEGGIO: SEI PRO O CONTRO?
A Parigi, capitale di Francia, domenica 2 aprile si è tenuto un referendum per vietare il noleggio di monopattini elettrici nelle strade della città. La consultazione riguardava in particolare i monopattini a parcheggio libero (free floating in inglese, libre-service in francese): quelli per intenderci a noleggio che dopo l’utilizzo possono essere parcheggiati liberamente, presenti anche in molte città italiane. Il referendum non riguardava, quindi, i monopattini privati.
Per i critici, le accuse ai monopattini – in Francia trottinettes – sono diverse, e si equivalgono in tutti i Paesi: sostengono in primis che siano pericolosi per i pedoni, per gli altri mezzi e per gli stessi conducenti, visto il numero elevatissimo di incidenti (anche mortali) registrato e i problemi di sicurezza connessi all’uso di questi mezzi. E poi ancora che non siano davvero ecologici, che le aziende che li gestiscono non garantiscano condizioni lavorative adeguate ai loro dipendenti, che non sia possibile far rispettare limiti e divieti sui parcheggi (lo spettacolo di migliaia di monopattini abbandonati ovunque non aiuta di certo il decoro urbano). Per le società di gestione, invece, è ovviamente vero l’opposto: il monopattino è sicuro, economico, e rappresenta la scelta migliore per la mobilità urbana. Difficile aspettari altro, come sempre, da chi tutela le ragioni del proprio portafogli.
Con l’89,03% dei voti, i parigini hanno votato no ai monopattini elettrici in sharing in città. Dopo averli accolti nel 2018, Parigi diventerà quindi probabilmente la prima capitale europea a vietare completamente i monopattini in sharing. E anche altrove l’era dei monopattini in sharing potrebbe concludersi a breve.
E tu, sei a favore o contro ai monopattini in self-service nella tua città?
-
Sezioni:
- In Evidenza
- Primo piano