Smog, polveri sottili oltre i limiti in tutte le zone di Milano

Dalle centraline arpa allarme, inquinamento record a Pioltello-Limito
MILANO Polveri sottili oltre i limiti nelle centraline di monitoraggio dell’aria attive a Milano. Il bollettino giornaliero dell’ Arpa, che misura la qualità dell’ aria in Lombardia, ieri segnava valori di Pm10 a Milano superiori al limite di 50 microgrammi per metro cubo d’ aria analizzata in tutte le zone della città. A Milano-Marche, ad esempio, sono stati registrati 60 microgrammi di pm10 per metro cubo di aria. A Milano-Senato si è scesi a 56, a Milano-Pascal a 52 microgrammi per metro cubo, a Milano-Verziere il valore si è fermato a 51, di poco oltre il limite. La centralina di Pioltello-Limito segnava, invece, 64 microgrammi di Pm10 per metro cubo d’ aria. La situazione smog resta critica soprattutto nelle città del Nord Italia anche se, come emerge dall’ ultimo rapporto Istat sul Benessere equo e sostenibile, migliorano gli indicatori della qualità dell’ aria nei comuni capoluogo. Nel 2018 concentrazioni superiori ai limiti di legge sono state rilevate dal 22% delle centraline per le polveri sottili Pm10 (33,6% nel 2017) e dall’ 11,9% delle centraline per il biossido di azoto (19,6% nel 2017). Valori che rischiano di schizzare verso l’ alto a Capodanno, secondo il Codacons, anche per effetto dei fuochi d’ artificio. Per questo l’ associazione di consumatori ha lanciato un appello ai sindaci italiani, chiedendo di vietare con un’ ordinanza botti e petardi. «Al di là degli incidenti provocati da un uso improprio dei fuochi d’ artificio – sottolinea il Codacons – anche quelli perfettamente esplosi, senza inconvenienti, provocano un pericoloso aumento delle polveri sottili. La conseguenza è che il primo dell’ anno nelle città si supera il limite di legge di 50 microgrammi al metro cubo fissato per il Pm10, con un valore, a seconda della città, da doppio a triplo rispetto alla media del periodo». Re. Mil.

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