Sitta: Noi siamo in regola. Nuovi posti alla Porta Nord

L`assessore Daniele Sitta va subito al cuore del problema: “Il Sole 24 Ore ha sbagliato, anche se in maniera marginale, numeri e date. L`aumento c`è stato sì, ma prima del 2001 e risale al pagamento dei parcheggi sui viali, con la rivoluzione del piano del traffico. Detto questo le cifre che spiegano la questione stanno in poco posto: 1800 posti a pagamento contro i dodicimila liberi. Il rapporto è corretto, come anche il loro posizionamento“. Come dire che il Comune non teme il ricorso al Tar: “Intanto non mi pare che nessuno lo abbia ancora presentato e le nostre preoccupazioni sono pari a zero“. Il motivo del contendere tra Codacons e amministrazione comunale riguarda soprattutto piazza Roma: “La legge anche in questo senso è chiara e la nostra interpretazione è inequivocabile: il rapporto tra i posti liberi e quelli a pagamento confinanti non riguarda i luoghi del centro storico, come piazza Roma. E mi sembra che non ci siano dubbi ad affermare che piazza Roma è centro storico“. Così il Comune guarda oltre l`ipotetico ricorso al Tar che il Codacons minaccia, e fa la conta dei nuovi parcheggi in arrivo. Il primo intervento in ordine di tempo riguarda via Pico della Mirandola in quella che viene definita Porta Nord, alle spalle della stazione ferroviaria: “Abbiamo finalmente ottenuto le autorizzazioni ad abbattere due stabili che erano di proprietà delle Ferrovie dello Stato: saranno demoliti entro il 2008 e porteranno cinquanta nuovi posti auto“. Altri cento posti, poi, saranno ricavati sempre entro il 2008 dalla demolizione dello stabile che era dei Pii Istituti, sempre in via Pico della Mirandola. Gli altri due grandi interventi in tema di parcheggi riguardano i famosi piani del Novi Sad e dell`Ex Amcm: “Il Novi Sad sappiamo che farà fare un grosso salto alla città, sul fronte Amcm, invece, c`è da considerare che ci saranno circa 300 posti auto in più rispetto a quelli attuali, tutti e ridosso del centro storico, per un totale di 600 parcheggi pubblici“. Poi, definite queste due situazioni che modificheranno le abitudini dei modenesi, bisognerà attendere l`allargamento della zona a traffico limitato e vedere come, in via definitiva, si estenderà l`area dei parcheggi a pagamento, certamente più ampia rispetto a quella attuale.

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